Il progetto di questo bombardiere fu avviato nel 1935, nello studio tecnico del famoso progettista Ed Heinemann, su iniziativa privata della Douglas. Il Douglas A-20 Havoc / Boston era un versatile bimotore, di costruzione metallica, con carrello triciclo anteriore. I motori, nella versione impiegata dalla RAF Mk.III, erano 2 Wright Cyclone a 14 cilindri da 1.600 Hp ciascuno. L’equipaggio consisteva in 4 persone e il carico bellico arrivata a quasi 1.000 Kg di bombe. Complessivamente furono prodotti 7.385 bombardieri Douglas A-20.
Curiosamente il primo ordine non fu piazzato dall’ USAAF ma dall’Armée de l’Air francese, che ordinò 105 esemplari con la denominazione DB-7. In totale la Francia ordinò un migliaio di aeroplani che, alla resa del Paese, andarono quasi tutti alla Royal Air Force. Oltre un migliaio di Boston Mk.I e Mk.II furono impiegati dalla Royal Air Force nel ruolo di addestratore e caccia notturno. Gli esemplari della versione Mk.III furono invece impiegati nel ruolo di bombardieri leggeri diurni. L’A-20 Havoc fu ceduto in grandi quantità anche all’URSS che lo utilizzò a lungo e con soddisfazione.
Federico Anselmino
foto archivio F.Anselmino e USAF