Due importanti eventi per il liner di punta della Boeing nel breve volgere di tre giorni: il volo record Perth-Heathrow di un 787-9 e la consegna del primo 787-10 alla Singapore Airlines. Il Dreamliner è il protagonista il primo volo diretto tra Australia e Londra, superando un importante traguardo riducendo a 17 ore un viaggio che richiedeva oltre 36 ore. Il volo di 9.000 miglia da Perth, una delle città più sperdute dell’Australia, segna il primo servizio di trasporto passeggeri diretto tra i continenti. Il servizio inaugurale di Qantas Airways tra la città australiana di Perth e Heathrow è decollato sabato scorso sera ed è atterrato a Londra alle 5.05 di domenica, prima di partire per il viaggio di ritorno alle 13.15 del pomeriggio.
Questo volo è del 24% più lungo rispetto alla rotta di 7.275 miglia, gestita da Garuda Indonesia tra Heathrow e Giacarta. Il nuovo collegamento con Perth sarà di circa tre ore più veloce delle rotte che prevedono la sosta in Medio Oriente per cambiare aereo o fare rifornimento. Consentirà inoltre viaggi più veloci a Sydney e Melbourne rispetto ai voli via Dubai. Il nuovo collegamento fa parte dei piani ambiziosi di Qantas, svelati negli ultimi due anni, per aggiungere voli ad ultra-lungo raggio ai suoi programmi globali. Questo includerà infine i voli non-stop dalla costa orientale dell’Australia verso l’Europa in uno sforzo soprannominato “Progetto Sunrise”.
Il 25 marzo invece la Boeing, ha consegnato il primo 787-10 a Singapore Airlines. Boeing e Singapore Airlines hanno celebrato la consegna del primo aereo 787-10, il nuovo e più grande membro della famiglia Dreamliner il jet che stabilirà un nuovo standard globale per l’efficienza dei consumi. Circa 3.000 persone erano presenti per questa milestone nello stabilimento di Boeing a North Charleston, nella Carolina del Sud, dove viene prodotto l’ultimo modello del 787. Come gli altri 787 Dreamliner, il 787-10 è progettato con materiali compositi leggeri e resistenti, i sistemi più avanzati ed avanzate caratteristiche di cabina.
Il 787-10, però, presenta una fusoliera più lunga che gli consente di trasportare circa 40 passeggeri in più o un totale di 330 posti in una configurazione standard a due classi. Con la capacità aggiuntiva, il 787-10 offre alle compagnie aeree il più basso costo operativo per sede di qualsiasi velivolo widebody in servizio oggi. “È un onore per noi essere la prima compagnia aerea al mondo a prendere in consegna questo straordinario velivolo”, ha affermato Goh Choon Phong, amministratore delegato di Singapore Airlines, il 787-10 cliente del lancio. “Il 787-10 è un magnifico esempio di ingegneria e veramente un’opera d’arte, sarà un elemento importante nella nostra strategia di crescita globale, che ci consentirà di espandere la nostra rete e rafforzare le nostre attività”. Goh ha aggiunto che “il 787-10 sottolinea il costante impegno di Singapore Airlines a gestire una flotta moderna e segna l’inizio di un nuovo capitolo della nostra storia condivisa con Boeing”.
Testo e foto Claudio Col tranne apertura Boeing