26 ottobre 1940, nasce il Mustang

26 ottobre 1940: a Mines Field, Los Angeles, California (oggi Aeroporto Internazionale di Los Angeles), il test pilot Vance Breese prese il prototipo North American Aviation NA-73X, registrazione civile NX19998, e lo portò in aria per il primo volo di cinque minuti. Più tardi, Breese pilotò il NA-73X per altri dieci minuti. Avrebbe effettuato altri sei voli di prova tra il 26 ottobre e il 13 novembre, per un totale di circa 3 ore e 30 minuti di volo. La Commissione d’acquisto britannica chiese alla North American Aviation di Los Angeles, in California, di costruire ulteriori Tomahawk su licenza Curtiss-Wright. La NAA propose di progettare un caccia completamente nuovo e di qualità superiore attorno al motore Allison V-12 del P-40. La Commissione Acquisti accettò e, con una lettera di intesa,  iniziò a lavorare sul NA-73X il 1 ° maggio 1940. Prima del 30 settembre 1941 dovevano essere prodotti 320 caccia, circa 50 al mese, per un prezzo totale di $ 14.746.964,35.

La variante più diffusa fu la “D”, in dotazione anche alla nostra Aeronautica.

Il P-51D saliva a 6.096 metri i in 6,4 minuti e il suo ceiling di servizio, ed a 12.680 metri, in 28 minuti. Il ceiling assoluto del velivolo era di 42.400 piedi. Con 180 galloni (681 litri) di carburante interno, l’autonomia massima del P-51D era di 1.108 miglia (1.783 chilometri). Il P-51D era armato con sei mitragliatrici Browning AN-M2 calibro 50, riscaldate elettricamente, con tre montate su ciascuna ala. Erano previsti 400 colpi di munizioni per la coppia interna e 270 colpi per ciascuna delle altre, per un totale di 1.880 colpi di munizioni. Si trattava di munizioni perforanti, incendiarie e traccianti. Il caccia poteva anche trasportare una bomba da 1.000 libbre sotto ogni ala o fino a dieci razzi. Un totale di 8.156 P-51D sono stati prodotti dalla North American a Inglewood, in California, a Dallas, in Texas, e altri 200 dalla Commonwealth Aircraft Corporation, Melbourne, Australia. La North American Aviation P-51D Mustang rimase in servizio con l’Aeronautica degli Stati Uniti fino al 27 gennaio 1957, quando l’ultimo aereo fu ritirato dal 167 ° Squadra di caccia, West Virginia National Guard.

Sito dell’Aeronautica Militare Museo di Vigna di Valle.  ​Il Mustang viene considerato il miglior caccia della seconda guerra mondiale. Le eccezionali caratteristiche di volo di questo elegante aereo erano dovute all’adozione di un’ala a profilo laminare (particolarmente studiata per le alte velocità) e ad altri accorgimenti che riguardavano il radiatore e l’accurato studio delle varie componenti per consentirne una rapida costruzione su scala industriale. Capace di raggiungere alte quote, era impiegato anche nella scorta dei bombardieri. Oltre che negli Stati Uniti fu esportato in molti paesi esteri che lo hanno impiegato, in taluni casi, sino agli anni ’70. Entrò in servizio con l’A.M. nel 1948 sostituendo gli oramai esausti Spitfire della linea caccia. Il velivolo esposto porta le insegne distintive del Generale di Squadra Aerea Ranieri Cupini che lo utilizzò sino al 1953, data della radiazione.

 

 

 

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