28 febbraio 1959, primo vole dell’Alouette III

28 febbraio 1959: il pilota collaudatore Jean Ernest Boulet della Société nationale des constructions aéronautiques du Sud-Est (SNCASE) porta il primo prototipo SE 3160 Alouette III, F-ZWVQ, al suo primo volo a Marignane, in Francia. Dopo numerosi test, l’elicottero fu posto in produzione come Sud-Aviation SA 316A Alouette III. Nel 1968, l’elicottero venne rimotorizzato e designato SA 316B. Nel 1970, l’Alouette III venne nuovamente ribattezzato come Aérospatiale SA 319B. Questo elicottero è estremamente efficace ad alta quota ed è ampiamente utilizzato nelle Alpi, nelle Montagne Rocciose canadesi e in Himalaya. L’SA 319B è uno sviluppo della precedente SE3160. È un elicottero monomotore a sette posti leggero, gestito da uno o due piloti. La fusoliera dell’elicottero è lunga 10.175 metri, con un diametro del rotore principale di 11.02 metri. Ha un’altezza di 3.00 metri. Il rotore principale articolato a tre pale segue la pratica francese di ruotare in senso orario visto dall’alto. (La pala di avanzamento si trova sul lato sinistro dell’elicottero). La velocità del rotore principale è di 353,2 rpm al 100% di NR. In autorotazione, può operare in un intervallo da 270 a 420 rpm. Il rotore di coda a tre pale è montato sul lato destro del trave di coda in una configurazione a spinta. Gira in senso orario visto dalla parte sinistra dell’elicottero. Il rotore di coda ha un diametro di 1.912 metri e la velocità del rotore di coda è di 2.001 rpm. Il SA 316A era spinto da un Turboméca Artouse IIIB, motore a turbina a gas ad albero singolo con compressore di flusso centrifugo monostadio a stadio singolo, a flusso assiale, combustore annuale e turbina a tre stadi, generante 870 shp. Per il decollo arrivava a 33.500 giri al minuto. Il SA 319B è spinto invece da un motore turboalbero Astazou XIV Turboméca. Al suo MTOW l’SA 316B Allouette III ha una velocità di crociera di 185 chilometri all’ora e una velocità massima (VNE) di 210 chilometri all’ora, entrambi a livello del mare. La sua autonomia è di 470 chilometri e il ceiling è di 6.000 metri.

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