REGA – equipaggi ed elicotteri impegnati nei trasporti di pazienti Covid-19

Aprile 2020 – Dall’inizio della pandemia di Coronavirus gli equipaggi degli elicotteri Rega hanno trasportato 74 pazienti Covid-19. Il primo trasporto di un paziente affetto da Covid-19 a bordo di un elicottero della Rega ha avuto luogo lo scorso 11 marzo in Ticino. Il paziente è stato trasportato dall’equipaggio della Base Rega Locarno da Mendrisio a Locarno. Da allora, il numero di interventi legati al coronavirus è aumentato: dall’11 marzo a sabato 11 aprile, gli equipaggi degli elicotteri hanno trasportato un totale di 74 pazienti Covid-19. Nella maggior parte di questi interventi si trattava di cosiddette missioni secondarie, in cui i pazienti sono trasferiti da un ospedale all’altro.

 Trasporti Speciali di terapia Intensiva con Respiratore Portatile – Per circa due terzi delle missioni secondarie si trattava di cosiddetti trasporti speciali in terapia intensiva di pazienti ventilati artificialmente. Durante la presa a carico di pazienti ricoverati nel reparto di terapia intensiva di un ospedale, l’equipaggio della Rega li collega ad un respiratore portatile, che assicura l’apporto di ossigeno per tutta la durata del trasporto. Tutti gli elicotteri Rega sono equipaggiati con respiratori portatili all’avanguardia che soddisfano i più recenti standard e sono appositamente certificati per l’impiego a bordo di elicotteri di soccorso.

Il sostegno ai paesi limitrofi -In caso di sufficienti capacità, gli equipaggi della Rega hanno prestato aiuto anche nei Paesi limitrofi: hanno fra l’altro trasportato diversi pazienti francesi affetti da Covid-19 dall’Alsazia verso ospedali tedeschi, o trasferito pazienti all’interno della Germania. Sebbene il trasporto di pazienti altamente contagiosi faccia parte del normale raggio d’azione della Rega, già a febbraio gli equipaggi sono stati preparati in modo specifico per un aumento del numero di tali missioni mediante corsi di perfezionamento.

Gli elicotteri REGA continuano l’attività di soccorso ordinaria – Anche durante la pandemia di coronavirus, la Rega, con le sue dodici elibasi, continua a garantire soccorso aereo medicalizzato a favore della popolazione svizzera. Da quando, a metà marzo, il Consiglio federale ha inasprito le misure per contrastare la diffusione del coronavirus, la Rega ha registrato un calo del numero delle cosiddette missioni primarie in seguito a incidenti, essendo le attività ricreative limitate e modificate. Un esempio: l’anno scorso (fra il 16 marzo e l’11 aprile 2019) gli equipaggi della Rega hanno prestato soccorso a circa 250 persone infortunatesi durante la pratica di sport invernali, mentre quest’anno nello stesso periodo sono stati meno di una decina gli interventi per questo motivo. La Rega continua però ad essere richiesta: nelle ultime quattro settimane gli equipaggi hanno compiuto in media 20 missioni al giorno.

 

Fonte ed immagine REGA

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