Il 23 febbraio il 51° Stormo, primo Stormo in Italia, ha organizzato uno spotter day cui hanno partecipato un nutrito numero di fotografi, riuniti nella base trevigiana per una giornata speciale.
Il saluto del Comandante del 51° Stormo, Colonnello pilota Emanuele Chiardoni e un briefing sulla storia e le attività del Reparto, oltre che sullo svolgimento della giornata, ha preceduto il “lavoro” di tanti appassionati che hanno scatenato la consueta “voglia di aerei” scattando centinaia di immagini a quanto presente. Decisamente apprezzata la consegna di una medaglia ricordo al decano degli spotter, Achille Vigna, da parte del Comandante di Stormo.
Quindi prima di passare alle foto facciamo un breve sunto del 51° Stormo: fu costituito il 1° ottobre 1939 a Ciampino ed è uno dei reparti simbolo dell’Aeronautica Militare, oggi l’unico Gruppo di volo del reparto è il 132° Gruppo equipaggiato con gli ultimi AMX operativi e con una quindicina di F/TF-2000A Typhoon. Il personale assegnato al 51° Stormo è di circa 1.000 persone e il totale di ore di volo annue è di circa 2.000.
Il 51° Stormo è inserito nel sistema di difesa aerea nazionale e NATO e, con turni di circa 15gg al mese, mantiene una sezione di Typhoon in QRA (Quick Reaction Alert), durante i periodi di QRA oltre alla difesa dello spazio aereo nazionale il 51° Stormo è responsabile anche della difesa aerea dei cieli della vicina Slovenia. L’impiego dei Typhoon però non è limitato alla Difesa aerea, ma il 132° Gruppo è addestrato anche per la ricognizione e l’impiego aria-terra.
La giornata è quindi proseguita sui piazzali dell’aeroporto di Istrana dove erano allineati alcuni AMX tra cui gli special color realizzati nel 2019, per i 30 anni di quell’aereo, e alcuni dei velivoli precedentemente utilizzati dallo Stormo e li conservati, tutti in ottime condizioni: G.91R, F-104G, T-33 e MB.326.
Successivamente, dalla sala briefing, ci siamo spostati per assistere alle operazioni di pre volo di due AMX, rullaggio e decollo. Il tutto inframezzato da due passaggi di un F-35A Lightning II del 6° Stormo di Ghedi. Si sono poi succeduti alcuni passaggi dei due AMX e il decollo di un Typhoon biposto, seguito da altri passaggi in formazione a tre, quindi il decollo di un F-2000A e il passaggio di un Tornado, sempre da Ghedi, hanno preceduto alcuni touch and go e quindi l’atterraggio di tutti i velivoli.
La giornata si è conclusa al circolo dove un caldo caffè ha offerto un po’ di ristoro mentre a tutti i partecipanti veniva consegnato uno speciale print e una spilla a ricordo dell’evento.
In conclusione che dire?
Nonostante la giornata buia e nuvolosa lo spotter day del 51° Stormo è stato un grande evento, organizzato in modo impeccabile, che ha accontentato tutti i partecipanti. La voglia di farsi conoscere, di farsi vedere, nell’anno del centenario dell’arma azzurra, era palpabile, ogni donna e uomo dello Stormo può essere orgogliosa di essere parte di una simile squadra!
L’augurio è che altri reparti dell’Aeronautica Militare seguano presto la strada aperta dal 51° Stormo, il successo della giornata è la migliore rappresentazione del rispetto, dell’amicizia, dell’interesse tra il mondo degli appassionati e il mondo dell’Aeronautica Militare, mondi che possono collaborare e portare beneficio ad entrambi.
Grazie 51° Stormo!
(testo e foto Federico Anselmino)
Federico Anselmino desidera ringraziare il Comandante del 51° Stormo, Colonnello Emanuele Chiardoni, il PAO e tutte le donne e gli uomini del 51° Stormo che hanno lavorato e si sono veramente prodigati per organizzare nel modo migliore questo primo Spotter Day.
