La manifestazione aerea del centenario a Pratica di Mare

Il 2023 rappresenta un anno importante per l’Aeronautica Militare, che raggiunge l’importante traguardo di 100 anni dalla sua costituzione, avvenuta il 28 marzo 1923. La Forza Armata ha organizzato molti eventi per celebrare l’anniversario, ma il più importante è stato senza dubbio la Manifestazione Aerea del Centenario, che si è svolta il 16, con accesso riservato alle famiglie dei militari, il 17 e il 18 giugno sull’aeroporto “Mario De Bernardi” di Pratica di Mare, vicino a Roma, alla quale hanno assistito più di trecentomila persone, tra i quali il Ministro della Difesa On. Guido Crosetto e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Sui vasti piazzali della base aerea è stata allestita la mostra statica, nella quale erano presenti praticamente tutti gli aeromobili attualmente in servizio nell’Aeronautica Militare: AMX Ghibli, A-200 Tornado, F-2000A Eurofighter, C-27J Spartan, C-130J Hercules, KC-767A, P.180 Avanti, MB.339A, S.208M, SF.260EA, T-346A, HH-101A, HH-139B, TH-500B, P-72A, MQ-9A Predator B, G-550 CAEW,  con la partecipazione, come segno di amicizia tra le nazioni e le forze aeree, anche di un F-16CM dell’USAFE basato ad Aviano. La disposizione dei velivoli è stata pensata per garantire la massima visibilità e accessibilità possibile al pubblico e lunghe code si sono formate per potersi sedere negli abitacoli dei caccia e degli addestratori o entrare nelle ampie fusoliere dei trasporti.

Oltre a moltissimi stand di ditte e della Forza Armata e ad un certo numero di simulatori di volo, di notevole interesse il “Campo 100”. Realizzato con un intenso ed interessante lavoro, partendo dalla forma del logo del centenario, intorno al quale erano disposti i velivoli che hanno fatto la storia, della Regia Aeronautica prima e dell’Aeronautica Militare poi,  fino ad arrivare al presente e al futuro rappresentato dall’F-35, intervallati da ricostruzioni di varie attività aeronautiche.

Anche il programma di volo è stato molto interessante. Le stelle sono state, senza alcun dubbio, gli aeroplani che, dopo tanti anni, sono tornati a volare in Italia: il Caproni CA.3, costruito dalla Jonathan Collection; il G.91R, restaurato e riportato in condizioni di volo da personale esperto della Forza Armata e di ditte civili; il TF-104G/M, appartenente alla Starfighter Aerospace americana, appositamente trasferito in Italia per l’occasione. Lo Starfighter purtroppo non si è esibito il sabato per un problema tecnico poi risolto e così il “sibilo” del J-79 è tornato nei cieli di Pratica di Mare la domenica. Se, per ragioni anagrafiche, nessuno dei presenti è stato testimone dei voli dei Caproni, moltissimi tra i membri dell’Aeronautica Militare e del pubblico hanno ricordato molto bene i due reattori e averli visti e sentiti nuovamente in volo ha causato molti casi di “pelle d’oca” e quasi sicuramente alcune lacrime di emozione.

Si sono esibiti alcuni velivoli storici italiani e stranieri, modelli che in passato avevano prestato servizio nell’Aeronautica Militare, e che sono stati invitati alla manifestazione: T-33, SPAD, T-6 Texan, G.46, MB.326E e K,  P-47, P-38, F-86, DC-6, Spitfire, P-51, questi ultimi dell’unica pattuglia acrobatica al mondo dotata di tre Mustang, gli Horsemen. 

Preceduti dalla “formazione 100”, nella quale sei F-35, otto F-2000 Eurofighter e otto T-346 hanno sorvolato l’aeroporto componendo il numero 100, si sono susseguiti spettacolari passaggi di ogni componente della Forza Armata con 63 aeroplani, elicotteri e, eccezionalmente, un aeromobile a pilotaggio remoto, una presenza molto rara a quote basse sotto gli occhi del pubblico.

Come di consueto il finale della manifestazione è stata appannaggio delle Frecce Tricolori, in grande forma nonostante il grave lutto che li ha colpiti pochi mesi fa.

Grandi giornate, quindi, per le quali è doveroso complimentarsi con l’Aeronautica Militare, ringraziandola per l’incessante attività svolta a favore della Nazione e augurandole ancora una volta buon compleanno!  

testo e foto Federico Anselmino e Giancarlo Gastaldi

 

CART

X