Canadair contro il fuoco nel Parco Nazionale del Gran Paradiso

L’incendio divampato nel Parco Nazionale del Gran Paradiso  e stato domato e messo sotto controllo dopo giorni di lotta contro le fiamme ,  sviluppatosi in quota nella Valle Soana  a interessato una zona di pascolo situata tra il vallone di Campiglia e quello di Pianprato Soana alimentato dalla siccità e da un leggero vento in quota che ne a favorito l’estendersi del fronte di fuoco  bruciando circa 40 ettari di pascolo. Per le difficili operazioni di spegnimento oltre al personale del Corpo forestale e degli AIB a terra si e reso necessario anche l’intervento di un elicottero  del Servizio Regionale Antincendio Boschivo Piemontese  e con l’aggravarsi della situazione da giovedì 8 settembre l’intervento di due aerei antincendio Canadair Cl-415 del Dipartimento Nazionale dei Vigili del Fuoco giunti dalle basi di Ciampino (Roma) e Genova. Nelle giornate dell’8 ,9 e 10 settembre i Canadair hanno fatto la spola ininterrottamente dal lago di Viverone dove si approvvigionavano di acqua al fronte dell’incendio nel Parco Nazionale del Gran Paradiso  dando un determinante contributo all’ estinzione del fuoco, mentre per il loro rifornimento di carburante anno fatto scalo nel vicino aeroporto di Torino – Caselle .

 

Mauro Cini

Nell’ immagine il “Canadair 21” del  Dipartimento nazionale dei Vigili del Fuoco  impiegato venerdì 10 settembre  nell’ attività AIB sull’ incendio del Parco Nazionale del Gran Paradiso  ripreso durante uno scalo tecnico per rifornimento di carburante sull’aeroporto di Torino – Caselle (foto Mauro Cini /ACC)

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