ACC questa volta è andata a “spottare” in Germania, più precisamente sull’aeroporto di Colonia-Bonn. Oltre al variegato traffico civile, e al più grande hub cargo nazionale, è anche sede di due reparti militari, uno tedesco e uno canadese. La Luftwaffe è presente con diversi enti, ma la componente di volo che ci riguarda è l’equivalente del nostro 31° Stormo, e viene definita “Die Flugbereitschaft des Bundesministeriums der Verteidigung” ossia il reparto di prontezza al volo del Ministero della Difesa. Esso rappresenta una parte sostanziale della capacità di trasporto aereo della Bundeswehr, che viene utilizzato anche per l’area politico parlamentare. Infatti abbiamo potuto ammirare uno dei due A340 (l’altro è basato a Berlino), un Global5000 e un A310.
Le Forze Armate Canadesi sono invece presenti con un OSH. I Centri di supporto operativo (OSH) sono una serie di basi concesse tramite accordi pre-negoziati con altri paesi e fornitori di servizi per facilitare la circolazione delle persone, materiale, attrezzature e forniture in luoghi distanti dal Canada. Gli OSH non sono basi militari. Le CAF mantengono gli hub di supporto operativo in sedi estere perché offrono flessibilità e convenienti modi per avviare e sostenere operazioni internazionali e rispondere alle crisi, come ad esempio le catastrofi naturali, in modo tempestivo. Le CAF hanno operato un piccolo hub in Germania sin dal 2009, con il consenso del governo tedesco. In origine era situato a a Spangdahlem, poi è stato trasferito nel luglio 2012 all’aeroporto militare-civile di Köln-Bonn per sfruttare la più ampia gamma di servizi di supporto prontamente disponibili in quella regione. In transito abbiamo quindi potuto ammirare un CP-140 Aurora, un CC-310 Polaris e un CC-177 Globemaster III.
Testo e foto Claudio Col/ACC
