Conclusa  con successo la missione in Israele dei Canadair dei vigili del fuoco in supporto alla lotta agli incendi – il resoconto dell’intervento

Si è conclusa alle 16:10 del 1 dicembre 2016 con l’atterraggio a Ciampino dei due  Canadair CL-415 dei Vigili del Fuoco  la missione  in Israele  coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile,  intervenuti in supporto alle squadre e ai velivoli israeliani per contrastare i numerosi e devastanti incendi che hanno interessato vaste zone tra Gerusalemme e l’alta Galilea. I velivoli antincendio italiani sono dopo la richiesta di soccorso giunta dal governo locale all’italia attraverso il sitema di protezione civile sono decollati nella mattinata del 24 novembre dalle basi di Lamezia Terme(CZ) e Ciampino(RM) e dopo una scalo tecnico durante il trasferimento si sono rischierati  sulla Air Force Base di Hazor 40 km a sud di Tel Aviv. I due velivoli  sono già pienamente operativi dal  25 novembre con 8 piloti 4 tecnici ed un ufficiale di collegamento della Protezione Civile , su indicazione delle autorità locali, hanno lavorato in diverse zone nell’area strategica di Haifa, meta turistica e importante città portuale. Nei tre giorni di attività antincendio boschivo i due Canadair Cl-415 dei Viglili del Fuoco  hanno effettuato 10 sortite con 49 lanci totali e hanno realizzato 17 ore di volo . La missione italiana avviatasi sulla base del rapporto di collaborazione in materia di protezione civile  le cui spese operative in questo caso saranno coperte dal Governo Israeliano ,da anni consente ai due Paesi di prestare mutuo soccorso in particolari situazioni di criticità, è stata poi inserita nel più ampio contesto del Meccanismo europeo di protezione civile , una volta attivato. Numerosi gli aiuti giunti anche da altri paesi che hanno dimostrato la loro solidarietà al Governo israeliano: sono state  cosi effettuate operazioni aeree combinate con Canadair francesi, greci, turchi, croati, spagnoli, ucraini, con gli  Air Tractor provenienti da Cipro che si sono aggiunti a 14 mezzi nazionali, sono stati impiegati anche i grossi anfibi antincendio a turbina  Beriev B-200 russi e azeri, oltre al Boeing 747 “Supertanker”  americano  giunto dagli Stati Uniti e capace di caricare 70.000 litri. A questi si sono, inoltre, affiancati elicotteri provenienti dall’Egitto e personale a terra proveniente dai Paesi europei. La presenza italiana è stata largamente apprezzata da Israele ed è stata riconosciuta l’efficacia dell’intervento svolto dai nostri equipaggi, altamente specializzati e ben addestrati per manovrare sulle fiamme anche in contesti critici.

Mauro Cini

un immagine di repertorio che ritrae un Canadair dei Vigili del Fuoco durante un intervento antincendio Boschivo (Foto Mauro/Cini ACC)

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