SION 2017 – I PROTAGONISTI

Aviation Collectables Company è lieta di portare a tutti voi le immagini della bella manifestazione tenutasi a Sion. I velivoli non sono in un ordine particolare, ma sono tutti comunque significativi. Partiamo con una leggenda della II G, il Grumman Avenger. Questo Avenger fu fabbricato dalla Eastern Division della General Motors situata a Trenton, nel New Jersey con c/n 3381. Fu consegnato alla Marina Militare degli Stati Uniti il ​​17 maggio 1945 ed immatricolato con il Bureau Number 53319. Fu quindi convertito in TBM-3R nel 1953 e assegnato al VR-22 basato sulla NAS Norfolk, in Virginia. (vedi foto sotto, Avenger del VR-22 sulla Midway)

 

Il 29 settembre 1954 fu ritirato e nell’agosto 1956 fu dismesso. Nel 1958 fu venduto al suo primo proprietario civile, la Nevadair Inc., con sede a Tonopah, Nevada e immatricolato N3966A. Nel 1972 venne venduto a Charlie T. Jensen, sempre a Tonopah che lo tenne sino al 1977. Fu quindi messo a terra a per quasi 4 anni a Sacramento, in California, sino a quando fu acquisito dalla Aero Union a Chico, California, dove fu conservato fino al 1987. Nel 1987 fu preso da Anthony Haig Thomas che l’ha acquistato e ha voluto restaurarlo a condizioni di fabbrica, creando la TBM Aircraft Inc, a Holmdell, New Jersey. Nel gennaio del 1989 è stato trasferito in Gran Bretagna ed è stato registrato come G-BTDP. Ha fatto il suo primo volo da Ipswich il 25 gennaio dello stesso anno. Quindi fu trasferito a North Weald fino a quando fu venduto al collezionista svizzero Trachsel Charles nel 2006. La matricola svizzera è diventata HB-RDG. La più grande particolarità è che vola nei suoi colori originali, con matricola Bu.No. 53319 / RB-319 e battezzato “Charlie’s Heavy” quando era assegnato al VR-22 nel 1953.

Testo e foto Claudio Col/ACC

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