Il 19 ottobre scorso il quattordicesimo e ultimo HC-27J Spartan è stato consegnato alla HC-27J APO (Asset Project Office) ad Elizabeth City (Nord Carolina). La matricola 2705 è quindi l’ultima ad essere consegnata alla US Coast Guard, dopo che, nel 2013, il Congresso americano decise di trasferire 14 C-27J Spartan, che giacevano accantonati sulla base aerea di Davis Monthan (Tucson, Arizona), dall’USAF alla Coast Guard.
Dei 14 biturbina, sette sono attualmente basati proprio a Elizabeth City dove sono impegnati in attività di addestramento e di sviluppo delle missioni operative, i rimanenti sei invece sono basati in California sulla Sacramento Air Station.
Ricordiamo che, lo scorso 18 settembre, un HC-27J è stato inviato alla Naval Air Station di Patuxent River per le operazioni di integrazioni con il sistema di missioni “Minotaur” che incorpora sensori, radar ed equipaggiamento specifico di comando, controllo, comunicazioni, ricognizione, sorveglianza e intelligence necessari al compimento delle missioni cui è deputata la Guardia Costiera americana, sostanzialmente pattugliamento marittimo, lotta all’immigrazione clandestina e allo spaccio di droga, soccorso in caso di calamità naturali e ovviamente operazioni di SAR (Search And Rescue).
Il C-27J è sostanzialmente un derivato del famoso G.222 (vedi la monografia specifica nella collana Italian Aviation Series), il cui primo volo risale al 1999. In Italia lo Spartan è utilizzato in 12 esemplari dall’Aeronautica Militare tramite la 46° Brigata Aerea di Pisa, inoltre il velivolo ha conosciuto un certo successo all’estero ed è utilizzato da oltre una decina di altre forze aeree, dalla Royal Australian Air Force a quella rumena solo per citarne due.
Federico Anselmino
(foto US Coast Guard)